Descrizione
Dettagli percorso:
N.B. Questa escursione può essere rimborsata fino a 72h prima.
⌚️Orario di partenza: H8.00
🚗 Raggiungere il punto d’incontro con il proprio mezzo
🟠 Difficoltà: EE (Medio/Facile)
⏱ Durata: 7 giorni (6.30 ore in media, di cammino giornaliero) arrivo in bus ore 19.00
👣 Percorrenza: 120km totali
⛰️Dislivello: +6500m e -7500
🔃 Percorso: traversata
OBBLIGATORIO:
- Scarponcino da trekking impermeabile con suola antiscivolo (tipo Vibram)
- Acqua (almeno 2L)
- 2 pranzi, 1 cena e 1 colazione al sacco 🥪
- Abbigliamento consono alla stagione e ciabattine
- Cambio da lasciare in auto
- Powerbank e caricabatterie
- Guscio antivento o K-way
- Fornellino a gas, accendino, coltellino
- Stoviglie personali (gavetta, ganettino e posate)
- Cappello
- Pile o piumino leggero
- Kit igiene personale e kit pronto soccorso personale
- Sacchetto personale porta rifiuti
- Occhiali da sole
- Zaino (34 – 45L)
- Sacco a pelo (temperatura comfort tra 0 e 8 °C)
- Tenda
- Materassino
- Luce frontale
COSA PORTARE (opzionale):
- Snack proteici o frutta secca
- Macchina fotografica
- Diario per raccogliere i timbri
ESCLUSO:
- il trasporto con i mezzi pubblici
- i pasti
- eventuali pernottamenti di emergenza nei rifugi
*L’escursione è confermata al raggiungimento del numero minimo di partecipanti, leggere la sezione avvertenze*
👤 La tua guida è Elisa C.
Giorno 1: Il primo giorno ci troveremo a Tai di Cadore, punto a metà strada tr a l'inizio e la fine del trekking. In questo modo potremo spezzare il lungo tragitto con gli autobus. Ci troveremo in Piazzle Dolomiti alle 8.00, puntuali perché l'autobus è alle 8.20! Durante il trasferimento avremo il tempo di chiacchierare e verificare di avere tutto in zaino. Arrivati al bellissimo lago, una perla tra le Dolomiti, inizierà finalmente il nostro grande viaggio. Il primo giorno è già spettacolare: attraverseremo il bellissimo altopiano vicino al rifugio Biella, un luogo viaggio.
Giorno 2: Raggiungeremo il rifugio Fanes e percorreremo i bellissimi pascoli incastrati tra le cime di Furcia Rossa e il Lagezuoi. Un vero paradiso verde, dove mucche e cavalli pascolano indisturbati, tra cime rossicce e dolci torrentelli. Ci si inerpica poi su una ripida forcellina, per scendere poi al sottostante laghetto, dove i pesciolini vengono a farti il solletico ai piedi. Il panorama è sempre più grandioso, e con un'ultima salita potremo visitare le gallerie di guerra scavate potremo visitare le gallerie di guerra scavate nella roccia.
Giorno 3: Durante questa tappa attraverseremo due famosi passi Dolomitici: prima passo Falzarego, e poi passo Giau. Tra i due passeremo vicino alle 5 torri e saliremo al rifugio Nuvolau (facoltativo, vedremo quante forze abbiamo!). Infine attraverseremo il bellissimo e verdeggiante altopiano di Mondeval, e il famoso lago delle Baste, dentro cui si specchia il Pelmo.
Giorno 4: Questa tappa un po' più rilassante ci permetterà di passare una giornata più leggera, per riprenderci dalle fatiche dei giorni precedenti. Dopo aver girato attorno al Pelmo raggiungeremo Palafavera, che più che un paese vero e proprio è un campeggio. Tuttavia ci interessa per un motivo: il minimarket. Potremo comprare il cibo necessario per i giorni successivi. Saliremo poi verso il Civetta e il bellissimo lago Coldai.
Giorno 5: Questa tappa ha un unico soggetto: il Civetta. Gireremo attorno a questo immenso massiccio, al cospetto della famosa parete nord: 1000 metri di roccia verticale, e sotto una dolca valle. Il dislivello non è molto, ma i continui su e giù ci stancheranno un po' le gambe.
Giorno 6: Il sesto giorno ci inoltriamo nella parte più selvaggia dell'alta via. Molti si fermano a Passo Duran terminando qui un magnifico percorso, ma tralasciando la sezione più interessante: quella delle Dolomiti Bellunesi. Qui i sentieri si fanno più impervi, meno trafficati, i rifugi più spartani. Le cime che ci circondano sono più basse eppure incredibilmente affascinanti.
Giorno 7: Purtroppo siamo giunti all'ultimo giorno della nostra traversata. Questa tappa, quasi interamente in tra traversata. Questa tappa, quasi interamente in discesa, ci mostrerà l'inaccessibile mole della Schiara, che ancora ci separa da Belluno. Purtroppo l'unico modo per attraversarla è con difficili vie ferrate, perciò la nostra alta via terminerà a La Muda, una paesino in valle agordina. Qui prenderemo un autobus per coprire gli ultimi chilometri che ci separano dalla nostra meta. Giunti finalmente a Belluno potremo degnamente festeggiare il compimento della nostra impresa! Infine prenderemo il bus che ci riporterà a Tai.
📍Punto d'incontro: Ore 8.00 - Piazzale Dolomiti, Tai di Cadore (BL) LINK A GOOGLE MAPS 👉 https://goo.gl/maps/Q1nu3MJARsia29ED9?coh=178573&entry=tt
⚠️ La guida si riserva la non ammissione all'escursione se il partecipante non è idoneamente attrezzato. La guida si riserva, infine, la facoltà di annullare l'attività o proporre un'altra data in caso di condizioni metereologiche non ottimali o a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti. ⚠️
➤L'escursione può essere rimborsata fino a 72h prima.
➤L'escursione è confermata al raggiungimento del numero minimo di 2 partecipanti. In caso contrario verrà concordata un'altra data.
➤L'alta via è un trekking facile ma di solito si percorre in 10 giorni, sostando nei rifugi. Noi lo faremo in 7, dormendo sotto le stelle, per vivere un'avventura completa. Questo viaggio fa per te se sei già abituato a camminare in montagna, non hai paura dell'altezza ed hai un grande spirito di adattamento!
➤L'escursione non è adatta a chi soffre di problemi cardiovascolari, respiratori o di ipertensione e alle gestanti.
➤ Se uno o più partecipanti soffre di qualsiasi patologia, informare la guida con largo anticipo!
➤ In caso di condizioni meteo avverse, la guida si riserva il diritto di cambiare l’itinerario concordato o cancellare
l’escursione.
➤L'orario di rientro previsto potrebbe sempre cambiare in base a diversi fattori: meteo, natura del terreno, eventuali e necessari cambi percorso, tipologia di gruppo, numero di persone, ecc...)